In occasione del duecentesimo anniversario della nascita di Friedrich Engels mettiamo a disposizione di coloro che seguono il nostro sito un importante articolo di Lenin, pubblicato sulla rivista Rabotnik (Il lavoratore) nel 1895, alla scomparsa del maestro di dottrina e di azione rivoluzionaria. Lo scritto e le note redazionali che lo accompagnano sono tratti dal secondo volume delle Opere complete di Lenin (ristampa anastatica dei 45 volumi, più uno di indici, da parte delle Edizioni Lotta Comunista – ELC – nel 2002)

Lenin (1895) – Friedrich Engels[2088]

Qualche lettura consigliata per chi vuole conoscere e approfondire la figura e gli scritti di F. Engels:
– K. Marx, F. Engels – Manifesto del Partito Comunista (ELC, 1998)
– K. Marx, F. Engels – La concezione materialistica della storia (ELC, 2008)
– F. Engels – Anti-Dühring (ELC, 2003)
– F. Engels – La situazione della classe operaia in Inghilterra (ELC, 2011)

Segnaliamo che le Edizioni Lotta Comunista stanno pubblicando per la prima volta in italiano le opere di Marx ed Engels in 50 volumi, riprendendo e completando quanto intrapreso dagli Editori Riuniti all’inizio degli anni settanta, tentativo naufragato con il crollo del falso socialismo d’oltre cortina. Fino ad oggi, fine novembre 2020, sono apparsi 16 volumi, dei quali contengono scritti di Engels il 2° (Scritti e lettere giovanili di Engels dal 1838 al 1842), l’8° e il 9° (in gran parte articoli per la Neue Rheinische Zeitung sulla rivoluzione tedesca ed europea del 1848-49), il 12° e il 13° (articoli essenzialmente per il New-York Daily Tribune e altri giornali sulla situazione politica internazionale dal marzo 1853 al luglio 1855), il 15° (fin qui inedito in italiano, con vari articoli di Engels sulle questioni internazionali dal maggio 1856 al settembre 1858), il 20° e il 21° (con alcuni importanti lavori di Engels sulla questione polacca, la storia dell’Irlanda e la nascente Prima Internazionale, dal settembre 1864 al luglio 1870), il 23° (con il fondamentale lavoro di Engels sulla Questione delle abitazioni e la polemica con Bakunin negli anni del declino dell’Internazionale, dall’ottobre 1871 al novembre 1873), il 26° e il 27° (che contengono tutti i più importanti lavori teorici di Engels dopo la scomparsa di Marx – molti pubblicati in italiano per la prima volta – dagli inizi del 1884 alla morte del nostro compagno e maestro nel 1895), infine i quattro volumi dal 38° al 41° (che raccolgono il carteggio fra Marx ed Engels, nonché le lettere dei due rivoluzionari indirizzate ad altri, per il periodo che va dall’ottobre 1844 al settembre 1864).
Chi è interessato può consultare gli indici dei volumi pubblicati nonché le prossime tappe di questa affascinante impresa editoriale sul sito delle Edizioni Lotta Comunista: www.edizionilottacomunista.com).
Per chi vuole avere una prima idea dell’intera opera politica e teorica di Engels può partire dall’utile, agile libretto, pubblicato sempre dalle Edizioni Lotta Comunista, AA.VV. Engels. Scienza e passione rivoluzionaria (si tratta di un’antologia che, attraverso il giudizio dei contemporanei e dei posteri ricostruisce il quadro completo della vita e dell’attività rivoluzionaria di Engels. Completano il libro un buon apparato iconografico un’accurata cronologia e una buona bibliografia).
Per una classica biografia engelsiana, rimandiamo al fondamentale Gustav Meyer, Friedrich Engels. La vita e l’opera (Einaudi, 1969), oggi rintracciabile sul mercato dei libri di seconda mano. Si tratta di un’edizione ridotta per i lettori anglofoni rispetto all’edizione tedesca in due volumi, purtroppo non ancora tradotta in italiano, nonostante sia stata pubblicata per la prima volta giusto un secolo fa.
N.B. – Tutti i libri delle Edizioni Lotta Comunista richiamati sono consultabili ed acquistabili presso le sedi del Centro Filippo Buonarroti della Toscana.