
“Ho provato ma non ci riesco. Non riesco a dire immigrato clandestino. (…)
Perchè? Perché migrazione è un termine naturale. Le migrazioni esistono in natura, lasciano tracce di sé in ogni
ecosistema. (…)
La clandestinità, invece, è un concetto artificiale, inventato dall’uomo che sempre si arroga il diritto di
includere ed escludere; un’ecchimosi dovuta alla violenza che permea le società edificate sull’ io, invece che sul
noi. (…)
(Dalla postfazione di Fabio Geda al libro “La vita ti sia lieve” di Alessandra Ballerini – ZOLFO
Editore
2023)
A DIECI ANNI DAL NAUFRAGIO DI LAMPEDUSA (3 OTTOBRE 2013 – CIRCA 400 VITTIME)







