La Falange spagnola

Il nucleo originario del movimento falangista viene fondato nel 1933 da José Antonio Primo de Rivera, figlio del dittatore che aveva retto le sorti della Spagna fra il 1923 e il 1930. L’ideologia del piccolo gruppo è tipicamente fascista. Nel 1934 la Falange di De Rivera si fonde con un movimento nazionalista e sindacalista-rivoluzionario, le Juntas de Ofensiva Nacional Sindicalista (JONS – Giunte di offensiva nazional-sindacalista). L’ideologia nazionalista e tradizionalista del primo si ibrida con le idee “nazional-sociali” del secondo. Il programma è quello di una politica sociale rivoluzionaria, che mira a una socializzazione dei mezzi di produzione, ma in un ordinamento corporativo ispirato alla collaborazione e all’armonia fra le classi. Sul piano politico si tende al superamento della democrazia parlamentare a favore di una democrazia organica, basata su nuovi strumenti di partecipazione popolare. Il movimento unificato assume il nome di Falange Espanola de las Juntas de Ofensiva Nacional Sindicalista, guidato da un triumvirato formato da José Antonio Primo de Rivera, Ramiro Ledesma Ramos (leader delle JONS) e Ruiz de Alda, famoso asso dell’aviazione spagnola. Il nuovo movimento adotta i simboli delle JONS, ovvero il giogo con le frecce e la bandiera rossa e nera.
Nella fase fra le elezioni del febbraio 1936 e il putsch franchista la Falange agisce come un classico movimento fascista, moltiplicando attentati, aggressioni e veri e propri assassini contro giornalisti, avvocati, dirigenti dei sindacati e dei partiti di sinistra.
Nella guerra civile la Falange partecipa attivamente a fianco dei ribelli con suoi reparti militari, che costituiscono in genere le truppe d’assalto delle divisioni nazionaliste. Il 20 novembre 1936, dopo un processo sommario, José Antonio viene fucilato dai repubblicani nel carcere di Alicante, dove era detenuto. La data del 20 novembre diverrà poi una delle ricorrenze più importanti del regime franchista.
Il 29 ottobre 1936 i repubblicani avevano fucilato il fondatore delle JONS, Ramiro Ledesma Ramos. Nei mesi successivi cadono anche tutti gli altri leader fondatori del movimento, nessuno dei quali sopravviverà alla guerra.
Con il decreto di unificazione del 19 aprile 1937 Franco istituisce di fatto il partito unico, fondendo tutti i movimenti (fra cui la vecchia Falange) e i partiti di destra, che fino a quel momento si erano schierati con gli insorti, nella Falange Española Tradicionalista y de las Juntas de Ofensiva Nacional Sindicalista di cui si autoproclama Capo Nazionale.

Livorno, 26 ottobre 1940
Messa in suffragio nel giorno dei Falangisti caduti per la Patria
Invito della Falange Espanda Tradicionalista y de las J.O.N.S. [sezione di] Livorno al Prefetto di Livorno alla Messa di suffragio per i falangisti caduti.
ASLi, Regia Prefettura, poi Prefettura di Livorno, 190, fase. 7

Genova, s.d.
Falange Espanola Tradicionalista y de las J.O.N.S. Ediciones Nacional Sindicalistas
Brochure delle edizioni in italiano della Falange Espanola Tradicionalista y de las J.O.N.S., accompagnata da cedola di commissione libraria, con indicati i prezzi dei volumi.
ASLi, Regia Prefettura, poi Prefettura di Livorno, 190, fase. 7